La sesta sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 53003 del 21 settembre 2017, depositata in data 21 novembre 2017, in tema di misure di prevenzione, ha analizzato, con riferimento all’art.1, D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159, i presupposti oggettivi relativi alla pericolosità sociale generica dell’evasore fiscale seriale.
In particolare la Corte ha posto l’accento sulla questione della verifica, a seguito del procedimento penale o della procedura conciliativa, se l’imposta evasa o l’equivalente importo siano stai recuperati con i mezzi della confisca e sequestro preventivo o altri, per stabilire la possibilità di ritenere socialmente pericoloso l’evasore fiscale seriale.