La seconda sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 3129, del 30.11. 2023, depositata in data 26 gennaio 2024, sulla questione relativa al termine per il deposito della sentenza della Corte di Cassazione ha affermato che ” a completamento della disciplina speciale dettata dal comma 2, il comma 1 dell’art. 617 cod. proc. pen., richiama, in quanto evidentemente applicabile, anche, nella sua interezza l’art. 544 cod. proc. pen. : ne consegue che, per le sentenze della Corte di Cassazione, quando la stesura della motivazione risulti, in considerazione del numero delle parti e/o del numero e della gravità delle imputazioni, di “particolare complessità”, è legittimo fissare un termine per il deposito in misura superiore a giorni trenta, fino ad un massimo di giorni novanta”. La suprema Corte ha pertanto concluso riconsocendo l’applicabilità della disposizione di cui all’art. 544 c.p.p. comma 3 anche alle sentenze della Corte di Cassazione.