La terza sezione civile della Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8070 del 23 gennaio 2024, depositata in data 25 marzo 2024, sulla questione relativa alla ‘imprevedibilità del danno conseguente dall’inadempimento colpevole del debitore ed alla misura del suo ammontare ha affermato il seguente principio di diritto: “Poste italiane SpA, qualora non provi che l’inadempimento sia stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa ad essa non imputabile, è tenuta al risarcimento del danno prevedibile derivante dal mancato recapito della spedizione, non costituendo peraltro l’imprevedibilità del danno un limite all’esistenza del medesimo, ma soltanto alla misura del suo ammontare e restando escluso che il danno possa essere circoscritto alla sola spesa della spedizione“